Moratoria PMI fino al 31 gennaio: le nuove regole
Via libera della Commissione UE alla proroga della moratoria sui finanziamenti per le PMI, estensione garanzia automatica, nuove domande entro dicembre.
La Commissione Europea ha approvato la proroga della moratoria sui finanziamenti per le Piccole e Medie Imprese. Il prolungamento della misura anti-crisi Covid, prevista dal Decreto legge n. 104/2020 (Decreto Agosto), prevede il congelamento delle rate sui finanziamenti concessi e le relative garanzie del Fondo PMI fino al 31 gennaio 2021 (per i mutui delle imprese del settore turistico fino al 31 marzo 2021).
La ripresa dei pagamenti successiva a tale data, prevede poi una revisione del piano di ammortamento senza nuovi oneri per le parti.
L’estensione della moratoria PMI (che prevede la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti a medio-lungo termine e l’allungamento della loro durata) è stata ritenuta dalla Commissione UE compatibile con la normativa europea in materia di aiuti di Stato, dunque non sono state sollevate obiezioni.
Sospensioni e nuove regole
- Aperture di creditoa revoca e prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti: gli importi accordati non possono essere revocati in tutto o in parte fino al 31 gennaio 2021.
- Prestiti non ratealicon scadenza contrattuale prima della fine della moratoria: contratti prorogati fino al 31 gennaio 202, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza formalità, alle medesime condizioni.
- Mutui e altri finanziamentia rimborso rateale, anche con cambiali agrarie: il pagamento di rate o canoni di leasing è sospeso sino al 31 gennaio 2021 e il piano di rimborso è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza formalità, secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri (resta la facoltà di sospendere solo i rimborsi in conto capitale).
Applicazione e domanda
Per ottenere l’estensione della moratoria già in corso, le aziende che al 15 agosto erano già state ammesse alla proroga prevista dal Cura Italia non devono fare domanda specifica, perchè l’allungamento della scadenza diventa automatico. Di contro, devono comunicare l’eventuale volontà di rinuncia alla dilazione dei pagamenti.
Le imprese che invece non hanno ancora fruito della moratoria, possono fare nuova domanda entro il 31 dicembre.
Garanzie
Con l’estensione della moratoria mutui, che vengono sospesi o allungati, si prolungano anche le coperture del Fondo di Garanzia PMI già concesse sui prestiti, con un meccanismo automatico che non richiede domanda e senza una nuova valutazione del merito di credito.
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REDAZIONE PMI