Proroga emergenza Covid a fine gennaio 2021
Governo conferma la proposta di proroga dello stato di emergenza al 31 gennaio 2021, accelerazione anche sul download della app Immuni.
Governo pronto a prolungare lo stato di emergenza dovuto al Coronavirus e probabilmente con l’ipotesi di arrivare oltre fine anno, fissando come data ultima il prossimo 31 gennaio 2021. Stavolta, però, la proroga passerà dal voto in Parlamento.
Le conferme sull’estensione oltre il 15 ottobre dell’emergenza Covid arriva da più parti, ufficializzata infine dallo stesso Premier, Giuseppe Conte:
Ieri c’è stato un Consiglio dei ministri con un aggiornamento informativo, sul punto c’è stata una discussione. Allo stato la situazione continua ad essere critica, per quanto la curva dei contagi sia sotto controllo, ma la situazione richiede la massima attenzione dello Stato e dei cittadini. Perciò abbiamo convenuto che andremo in Parlamento a proporre la proroga dello stato di emergenza fino alla fine di gennaio 2021.
Dunque, adesso è necessario comprendere come procedere, in linea con le previsioni sulla curva dei contagi (non rosee ma pur tuttavia sotto controllo), le valutazioni degli esperti del CTS e la linea politica che – in ottica new normal – per questa volta non prevede più un Dpcm ma dalla discussione in Aula.
Quel che sembra sicura è anche l’intenzione dell’Esecutivo di evitare un nuovo lockdown con tutte le conseguenze economico-sociali del caso. Lo ha confermato anche il Ministro della Salute, Roberto Speranza:
Lavoriamo perché si evitino lockdown. Dobbiamo tenere altissimo il livello di attenzione e monitorare passo per passo e territorio per territorio, adegueremo le misure di volta in volta all’evoluzione epidemiologica che c’è nel Paese. Abbiamo fatto un lavoro importante negli ultimi mesi e non dobbiamo vanificarlo.
E tra le misure di contrasto al dilagare del Coronavirus c’è anche il contact tracing: in download della app Immuni deve essere incentivato ed anche su questo punto il Governo sta valutando delle nuove attività su misura.
REDAZIONE PMI