Dichiarazione Redditi: online i Modelli 2020
Online i modelli 2020 definitivi per la stagione dichiarativa 2020: ecco le novità di CU/2020, 730/2020, 770/2020 e IVA/2020.
Approvati in via definitiva i modelli per la dichiarazione dei redditi 2020, anno di imposta 2019, con le rispettive istruzioni. In particolare ad ottenere il via libera sono stati i modelli per la Certificazione Unica (CU/2020), il 730/2020, il 770/2020 e il modello IVA/2020. Vediamo le principali novità normative introdotte.
Modello 730/2020
Fra le principali novità del modello 730/2020 troviamo l’estensione dell’utilizzo di questo modello agli eredi per effettuare la dichiarazione dei redditi per conto del contribuente deceduto nel periodo compreso fra il 2019 e il 23 luglio 2020 e l’introduzione dello sport bonus, il credito d’imposta per la bonifica ambientale e la detrazione del 50% per le spese di realizzazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche. Quest’ultima agevolazione trova posto al rigo E56, nella sezione III C del quadro E, insieme al riscatto di periodi non coperti da contribuzione previsto dalla cosiddetta pace contributiva.
Al rigo E36 è stata inserita la colonna 2 denominata “Residuo precedente dichiarazione” per l’indicazione dell’importo deducibile non utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al 2018 per le erogazioni liberali in favore di Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale.
Aggiornate anche le istruzioni per la compilazione del modello 730, con l’indicazione del nuovo limite reddituale per il figlio a carico (portato a 4mila euro) e l’aumento delle spese di istruzione detraibili (portate a 800 euro).
Certificazione Unica
Nella Certificazione Unica sono stati introdotti appositi campi per indicare la nuova forma di detassazione del TFS (Trattamento di fine servizio), prevista dal decreto legge n. 4/2019, e i premi di risultato relativi ad anni precedenti, da usare nel caso in cui l’anno di effettuazione dell’opzione di conversione del premio di risultato in welfare aziendale non coincida con il periodo d’imposta in cui avviene l’erogazione dei benefit.
Nella CU/2020 trova spazio anche una nuova sezione dedicata ai redditi prodotti dalle persone fisiche iscritte nei registri anagrafici del Comune di Campione d’Italia.
Modello 770/2020
I sostituti d’imposta troveranno nel modello 770/2020 un nuovo rigo, inserito nel quadro ST, per l’inserimento dei “dati relativi all’intermediario non residente” da utilizzare nei casi in cui l’intermediario non residente abbia nominato un rappresentate fiscale in Italia attivo come sostituto d’imposta. Nei quadri SG e SM, sono state aggiunte delle informazioni per la gestione dei riscatti dei Piani individuali di risparmio (PIR) e delle polizze qualificate “PIR compliant” effettuati prima del compimento del periodo minimo di titolarità previsto dalla legge.
Sono state inoltre modificate le istruzioni:
- del quadro SK, per semplificare l’esposizione dei dati in caso di tassazione degli utili maturati in anni diversi;
- per l’estensione tra gli obbligati alla presentazione del 770/2020, anche alle persone fisiche che operano le ritenute alla fontedi cui agli articoli 23 e 24 del Dpr n. 600/1973 e aderiscono al regime forfetario (legge n. 190/2014);
- con aggiornamenti per la compilazione della Certificazione degli utili e dei proventi equiparati (CUPE).
Modello IVA 2020
Nel modello IVA 2020 arriva, nel frontespizio, una nuova casella da barrare in caso di applicazione degli ISA che esonera la dichiarazione dall’apposizione del visto di conformità. Sempre con riferimento agli ISA, se la controllata li ha applicati ed è esonerata dall’apposizione del visto di conformità, nel Prospetto IVA 26/PR, nel quadro VS, campo 8, deve essere utilizzato il codice 3.
I quadri VE e VF, nella sezione 1, rigo VE3, sono stati modificati per consentire l’indicazione delle operazioni attive con la nuova percentuale di compensazione per i prodotti agricoli del 6%, introdotta dal decreto 27 agosto 2019. Novità che vede coinvolta anche la sezione 1, rigo VF4, che accoglie le operazioni passive con la nuova percentuale di compensazione del 6%, e la sezione 3, casella 9, che deve essere barrata dagli imprenditori agricoli “forfetari” che hanno esercitato anche l’attività di enoturismo.
Nel modello IVA debuttano poi due nuovi quadri:
- VP, riservato ai contribuenti che intendono comunicare in sede di presentazione della dichiarazione annualei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche relative al quarto trimestre;
- VQ, dedicato a coloro che intendono determinare il credito maturato in seguito a versamenti di IVA periodica non spontanei (comunicazioni d’irregolaritàdi cui all’art. 54 bis, o notifica di cartelle di pagamento riguardanti le comunicazioni delle liquidazioni periodiche di cui all’articolo 21 bis del decreto legge n. 78/2010.
di Redazione PMI.It