Decreto fiscale, guida in 11 punti del MEF

Strategia cashless, nuovo calendario fiscale, stretta appalti ad alta densità di manodopera, nuovi Pir: le misure del decreto fiscale, Guida online MEF.

I provvedimenti che si inseriscono nella strategia cashless (incentivi alla moneta elettronica, lotteria degli scontrini), ma anche gli interventi di semplificazione fiscale ed il rinvio della presentazione del modello 730, nonché la nuova disciplina penale per gli evasori, le indebite compensazioni e lotta alle frodi nel settore dei carburanti, finendo con i maggiori controlli sui giochi d’azzardo: sono i principali punti del decreto fiscale, dl 124/2019, che il Ministero dell’Economia e delle Finanze riassume in un’agile Guida suddivisa in 11 pillar.

Incentivi moneta elettronica: credito di imposta al 30% delle commissioni sulle transazioni effettuate mediante strumenti di pagamento elettronici. Soglia contante scende a 2mila euro dal luglio 2020 e a mille euro dal 2022. Lotteria degli scontrini dal luglio 2020.

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Calendario fiscale: dal 2021 cambiano una serie di scadenze. Il modello 730 si può presentare fino al 30 settembre. Cambia quindi il termine per la dichiarazione dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati, attualmente prevista per il 7 e 23 luglio. Vengono rimodulati i termini entro cui i CAF-dipendenti, i professionisti abilitati e i sostituti d’imposta devono effettuare le comunicazioni ai contribuenti e all’Agenzia delle entrate, con un termine mobile per effettuare il conguaglio d’imposta. La dichiarazione dei redditi precompilata slitta di 15 giorni: non viene più messa a disposizione del contribuente entro il 15 aprile, ma entro il 30 aprile.

Semplificazioni fiscali: dal 1° luglio 2020 l’Agenzia delle Entrate fornisce al contribuente le comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA, dal 2021 verrà messa a disposizione anche la dichiarazione annuale IVA. Proroga per tutto il 2020 delle compensazioni cartelle esattoriali affidate all’agente della riscossione entro il 31 ottobre 2019, con crediti Pa.

Appalti: misure sugli appalti ad alta densità di manodopera, con nuovi obblighi per la regolarità del versamento ritenute sul lavoro e reverse charge IVA.

PIR: cambiano i criteri per gli investimenti qualificati nell’ambito dei PIR, i piani individuali di risparmio. Almeno il 70% dei PIR investiti in imprese, con ulteriori quote per le PMI.

Ravvedimento operoso anche per i tributi locali: IMU, Tasi e Tari.

Altre misure: lotta frodi carburanti, controlli giochi d’azzardo (agenti sotto copertura), nuova disciplina penale per gli evasori, tampon tax con IVA al 5% su prodotti compostabili o lavabili per la protezione dell’igiene femminile.

di Redazione PMI.It