IRAP 2019: modelli, compilazione, scadenze

Il Fisco aggiorna software e istruzioni per il Modello IRAP 2019, in vista la scadenza dei versamenti dopo la proroga: tutti gli strumenti dell'Agenzia delle Entrate.

Nuovi software di compilazione e controllo per il Modello IRAP 2019: li ha rilasciati l’Agenzia delle Entrate, aggiornati al 10 settembre e disponibili sul portale del Fisco.

Software

Il primo software consente la compilazione del modello IRAP e la creazione del relativo file per l’invio telematico. Il secondo, per la procedura di controllo, permette di evidenziare anomalie o incongruenze tra i dati in dichiarazione e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche e dalla circolare dei controlli.

Modelli

Per quanto concerne la modulistica, oltre al Modello IRAP/2019 (risalente a giugno), è online anche la versione aggiornata al 5 settembre delle  Istruzioni per la compilazione, dovute alla soppressione (ai sensi del punto 1.3 del provvedimento del 30 gennaio 2019), delle parole In tal caso, le colonne da 1 a 14 vanno compilate soltanto nel primo rigo.” a pagina 82 delle istruzioni, al decimo capoverso.

Soggetti coinvolti
  • Persone fisiche,società semplici, società in nome collettivo e in accomandita semplice, società e associazioni a esse equiparate (articolo 5 del Tuir), entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta;
  • soggetti Ires e Amministrazioni pubbliche con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, entro l’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta (quest’anno il 2 dicembre 2019 in quanto il 30 novembre cade di sabato);
  • soggetti Ires e Amministrazioni pubbliche con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta (quest’anno il 2 dicembre 2019 in quanto il 30 novembre cade di sabato).

Il modello serve per dichiarare l’imposta regionale sulle attività produttive, disciplinata dal Dlgs 446/1997.

ISA e Forfettari: proroga tasse al 30 settembre
 
Scadenze

Ricordiamo che il Decreto Crescita (decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34) ha istituito la proroga al 30 settembre dei termini per il pagamento delle imposte in precedenza dovute al 30 giugno e con la risoluzione n. 71/2019 sono stati forniti chiarimenti sui nuovi criteri di rateizzazione per i soggetti aventi diritto alla proroga, con le tabelle delle rate e degli interessi dovuti.

 

di Redazione PMI.It