Corrispettivi elettronici telematici

Dal 1 luglio 2019, per le aziende con fatturato superiore a €. 400.000,00, scatterà l’obbligo di dotarsi di Misuratore fiscale Telematico in grado di memorizzare giornalmente e trasmettere all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi.
Questo obbligo andrà poi a regime, per tutti i restanti contribuenti, a partire dal 1 gennaio 2020. A fronte della trasmissione telematica dei corrispettivi verrà meno l’obbligo di tenuta del registro dei corrispettivi (art.24D.P.R.633/72).
In seguito, con specifici provvedimenti, saranno individuati i soggetti esonerati definiti “per tipologia di attività esercitata” e si individueranno esoneri, anche a seconda del luogo, in cui tale attività è esercitata per tenere conto di eventuali problemi di connettività.
Ne consegue, quindi, che pressoché tutti i misuratori fiscali, entro il 1 gennaio 2020, dovranno essere adeguati da un punto di vista tecnico e/o sostituiti con altri idonei al servizio. Per venire incontro alle spese è previsto un “contributo” nella misura del 50% della spesa da sostenersi per l’acquisto di una nuova apparecchiatura, fino ad una concorrenza massima di €. 250,00 per apparecchiatura, e/o l’adeguamento di quella esistente fino ad una concorrenza massima di €. 50,00.
In seguito l’acquirente provvederà, autonomamente, a recuperare l’importo del credito d’imposta, a lui spettante, imputandolo in compensazione con gli altri debiti tributari tramite il modello F24.
Per fornire un servizio completo, ai nostri attuali clienti ed a quelli che vorranno diventarlo, abbiamo formalizzato una partnership con una azienda specializzata nel settore, referenziata e rispondente alle caratteristiche di affidabilità e serietà.
Per adempiere agli obblighi imposti dalla normativa e trasmettere i corrispettivi telematici all’Agenzia delle Entrate e’ necessario (solo nel caso di apparecchiatura già esistente):
1 - Adeguare il dispositivo (misuratore fiscale) acquistando e facendo installare da tecnici e laboratori autorizzati dall’ Agenzia delle Entrate gli appositi Kit di aggiornamento previsti dal produttore del misuratore fiscale. Tale aggiornamento sarà possibile soltanto sui modelli già’ predisposti ed indicati dal produttore.
Vi consigliamo di valutare la convenienza economica di tale operazione in quanto i misuratori fiscali in uso hanno delle limitazioni nel numero di chiusure e azzeramenti previste per ogni modello. In alcuni casi potrebbe essere economicamente e tecnicamente non conveniente installare il kit di aggiornamento.
Al fine di evitare il confluire massiccio di richieste in prossimità della scadenza, come sempre accade, è consigliabile attivare per tempo la procedura inviandoci manifestazione di interesse a conoscere nel dettaglio la nostra offerta e fruire gratuitamente della nostra consulenza.
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